A chi è rivolto
Proprietari o legali rappresentati dello stabile in cui è ubicato l'impianto elevatore.
Descrizione
La messa in esercizio di ascensori, di montacarichi e di apparecchi di sollevamento rispondenti alla definizione di ascensore la cui velocità di spostamento non supera 0,15 m/s, in servizio privato, è soggetta alle prescrizioni dettate dalle norme nazionali e comunitarie. Il DPR 162/99 disciplina la messa in servizio degli impianti elevatori, che è soggetta a comunicazione da parte del proprietario o del legale rappresentante dello stabile al Comune competente per territorio.
Con la comunicazione di messa in esercizio dellimpianto elevatore, il proprietario o il legale rappresentante dello stabile richiede al Comune lassegnazione del numero di matricola.
Come fare
La comunicazione di messa in esercizio dell'impianto elevatore, corredata dei relativi documenti, deve essere trasmessa tramite il portale impresainungiorno.gov.it, a cui si accede dal link sottostante.
L'accesso è subordinato all'autenticazione tramite SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta d'Identità Elettronica) o CSN (Carta Nazionale dei Servizi).
Cosa serve
Alla comunicazione è obbligatorio allegare:
- copia dichiarazione UE di conformità dell'impianto rilasciata dall'installatore (nel caso di ascensori) o dal fabbricante (in caso di montacarichi e piattaforme elevatrici);
- copia della dichiarazione di accettazione incarico da parte dell'Organismo incaricato di effettuare le visite periodiche;
- copia della dichiarazione di accettazione incarico da parte del manutentore incaricato dal proprietario o dal legale rappresentante;
- copia del verbale di verifica straordinaria di attivazione dell’impianto (qualora la comunicazione sia effettuata oltre il termine di 60 giorni dalla data della dichiarazione di conformità UE ai sensi dell’art. 12 comma 2 bis del DPR 162/99 e s.m.i.).
Cosa si ottiene
Assegnazione numero di matricola per ascensori, montacarichi e apparecchi di sollevamento.
Tempi e scadenze
La comunicazione al Comune deve essere presentata entro 60 giorni dalla data della dichiarazione di conformità UE dell'impianto.
L’Ufficio competente del Comune assegna all’impianto elevatore, entro trenta giorni dall'ultimo documento ricevuto, un numero di matricola e lo comunica al proprietario o al legale rappresentante dello stabile, dandone contestualmente notizia al soggetto competente per l’effettuazione delle verifiche periodiche.
Quanto costa
Condizioni di servizio
Maggiori informazioni possono essere reperite accedendo al portale impresainungiorno.gov.it.
Contatti
Argomenti:Pagina aggiornata il 30/05/2024